Non metto foto per non dilungarmi troppo, cliccando su questo link troverete la mia galleria fotografica egiziana.
Come si fa a scegliere la metà migliore per un viaggio in Egitto?
Come già accennato nel post sopra non esistono solo queste due località balneari, ma va detto che sono sicuramente quelle più comode e meglio connesse sia con l’Italia sia con il resto dell’Egitto.
Sarò molto diretta nel dirvi qual è la mia preferenza. Io scelgo senza dubbio Sharm.
Perche? Molti di voi penseranno, guardando le fotografie, che sono identiche, ma ahimè vi sbagliate.
Ci sono due differenze sostanziali tra Sharm e Marsa.
Sharm El Sheik è più giovane. La sera avrete la possibilità di uscire e immergervi nella loro cultura; potrete visitare il centro commerciale di Naama Bay, la Vecchia Sharm, i locali che troverete nella città di Sharm stessa.
A Marsa Alam invece l’unica zona “occidentalizzata” da questo punto di vista è Port Ghalib che però non è comodamente raggiungibile da tutta la costa (spesso ci vuole anche 1 ora per arrivarci).
A Sharm il mare è meno contaminato. Nel 98% dei casi si entra tramite pontile e non c’è accesso diretto tramite barriera corallina. Cosa significa? Significa che una volta immersi nell’acqua cristallina di Sharm El Sheik vi basterà guardavi intorno per essere circondati da migliaia di colori e da un muro infinito di coralli del quale non vedrete la fine.
A Marsa Alam diversamente l’accesso è spesso degradante e di conseguenza l’acqua nella zona della barriera corallina non è mai così profonda. Cosa implica? Implica che spesso queste zone siano “più contaminate” e i pesci alle volte stanno più a riva che in acqua alta.
Ad ogni modo, mi rendo conto che per coloro che si affacciano all’Egitto per la prima volta, potrebbe essere non semplice tuffarsi da un pontile o trovarsi dinanzi ad un muro del quale non si vede la fine. Il mio consiglio dunque è quello di scegliere Marsa Alam il quale vi permette di scegliere se fare il bagno in acqua bassa o in acqua alta, senza “costringervi” ad andare a tutti i costi all’interno della barriera vera e propria.
Come scegliere il villaggio
Partiamo dal presupposto che in Egitto non esistono villaggi brutti, ognuno ha le sue caratteristiche, ma tutti, dal primo all’ultimo, sono curati e ben tenuti. La differenza tra i vari villaggi la fa sostanzialmente la gestione. Se siete una famiglia con bambini piccoli, una coppia di anziani, non parlate bene l’inglese, o semplicemente preferite avere uno staff interamente italiano, il mio consiglio è quello di affidarvi a un tour operator italiano al 100%. Ce ne sono davvero tanti che lavorano sull’Egitto e, va anche ammesso, che a mio avviso i villaggi italiani hanno un qualcosa in più rispetto a quelli internazionali.
Se invece avete un buon inglese e sapete adattarvi anche alla clientela straniera (inglesi, tedeschi e russi), non avrete problemi a scegliere un villaggio internazionale, che, il più delle volt, costa anche qualcosa meno rispetto alla gestione italiana.
Escursioni da Sharm El Sheik
Ogni villaggio propone da sempre un’ampia quantità di escursioni, a mio avviso un più bella dell’altra. Essendo le escursioni organizzate per tutto il giorno, con trasporti, guida e cibo, hanno prezzi svariati che si aggirano sempre intorno ai 50-80 euro in base alla tipologia dell’escursione. Quelle in barca da fare a Sharm sono delle più disparate, le migliori a mio avviso sono due:
L’Isola di Tiran
Parco di ras Mohamed
La prima è un’escursione prettamente di snorkeling che, in base al programma della giornata, permette di fare visita a 2 o 3 atolli corallini differenti.
La seconda invece è un’escursione che si suddivide in due momenti differenti: in mattinata si fa visita al parco nazionale, nel quale si possono vedere gli effetti che in terremoto ha avuto in quella zona; nel pomeriggio invece si farà snorkeling nel parco marino protetto di Ras Mohamed, a mio avviso il più bello di tutto l’Egitto.
Via terra invece l’unica escursione che mi sento di consigliarvi è quella al Cairo.
Per raggiungere il Cairo ci sono due modalità: via aereo e via bus. L’aereo secondo me è il metodo più comodo, ma sicuramente più costoso. L’ammontare dell’escursione fatta in aereo potrebbe arrivare anche a 200 euro; se invece avrete la pazienta di compiere questa escursione in bus, potrete, durante il viaggio, ammirare svariate località egiziane e immergervi in pieno nella cultura del luogo. Il viaggio è molto lungo, ci vogliono circa 8 ore per raggiungere il Cairo, in particolare le piramidi di Giza, ma una volta giunti non potrete che dire che ne è valsa la pena.
Escursione al Cairo
Noi siamo partiti dal villaggio intorno alle 2 di notte e siamo giunti nella città del Cairo nella prima mattinata. Essendo arrivati presto, abbiamo avuto la possibilità di visitare le piramidi di Giza nelle ore meno calde e meno affollate. La visita alle piramidi dura circa un paio di ore e comprende anche la visita alla Sfinge di Giza.
Purtroppo quando le ho visitate ero troppo piccola, ma per coloro che non temono gli ambienti chiusi e l’altezza, c’è la possibilità di fare visita anche all’interno delle piramidi.
Finita la visita, il bus ci ha portato direttamente al Museo del Cairo, il più grande del mondo, l’unico che al suo interno contiene i massimi tesori della storia egiziana. L’escursione al Cairo poi si svolge in due maniere differenti: alcuni prediligono la visita alla città stessa, per permettere ai turisti di conoscere la cultura egiziana al 100%; altri invece preferiscono spostarsi sul Nilo e intraprendere una crociera con pranzo a bordo per mostrare ai turisti altre meraviglie che il paese offre.
Le nottate a Sharm
A Sharm anche la sera non ci si annoia mai. Si può scegliere di stare in villaggio e assistere ai vari spettacoli che gli animatori svolgono, oppure si può decidere di prendere un taxi (sono sicuri, non credete a tutto quello che sentite in giro) e fare visita alla parte vecchia della città oppure alla zona di Naama Bay.
Escursioni da Marsa Alam
Se il vostro viaggio invece sarà a Marsa avrete un’ampia possibilità di escursioni via terra. La migliore a mio avviso, da un punto di storico è la visita a Luxor, con la Valle dei Re e delle Regine. Qui potrete ammirare le tombe dei faraoni egiziani e delle regine. Purtroppo essendo il viaggio in autobus lungo, giungerete qui intorno alle 10:00 del mattino e di conseguenza vi toccherà visitare il complesso nelle ore più calde della giornata.
*Fa davvero un caldo estremo. Noi abbiamo trovato 44° e un’umidità allucinante. Consiglio di portarvi con voi, acqua in abbondanza, un cappello e dei vestiti non neri. Inoltre non fate l’errore di mettervi una canottiera, vi brucerete le spalle rovinandovi così la giornata.
Un’altra escursione via terra è quella di una giornata intera che comprende la visita al villaggio beduino, uno dei modi migliori per conoscere come vivono i nomadi all’interno del deserto. Qui potrete vedere come vengono allevati i cammelli e i dromedari, potrete fare la cammellata nel deserto, potrete bere il vero tè alla menta seduti sotto una tenda beduina, potrete anche ammirare come le donne fanno il pane, i braccialetti e le collane. Vedrete i bambini giocare e vi renderete conto come per loro basta davvero poco per essere felice. Finita la visita al villaggio beduino c’è la possibilità di fare la motorata nel deserto, un must per Marsa Alam. Infine ammirerete il tramonto su una duna del deserto e farete una vera cena egiziana, accompagnata da ballerini e da un cielo stellato mozzafiato.
Via mare invece nei vari cataloghi potreste trovare la famosissima “Dolphin House”. Purtroppo non sempre è presente, è stata parecchio tempo chiusa per via del grande afflusso di turisti. Qui ad ogni modo avrete la possibilità di vedere e, se sarete fortunati, anche di fare il bagno, con decine di delfini che vi nuoteranno attorno.
