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  • Immagine del redattoreMilena Spino

Bolzano & dintorni


Per come sono fatta, non andare ai mercatini di natale almeno una volta all’anno, significa non apprezzare veramente il Natale; ora vi chiedo: quali mercatini se non quelli dell’Alto Adige?

Io mi sono recata per un weekend ai mercatini di Bolzano, avendo l’idea iniziale di fare visita solamente a quelli di Bolzano centro e di Merano. Mi sbagliavo; il weekend alla fine ha avuto un’evoluzione inaspettata, facendomi scoprire posti nuovi, meno turistici e che, ovviamente, non conoscevo.

Per quanto riguarda gli hotel, nel periodo dei mercatini, dovrete muovervi con le dovute tempistiche. Io, nonostante abbia prenotato un mese e mezzo prima, non sono riuscita a trovare una stanza nel centro di Bolzano, ma sono stata fortunata nel trovare un bellissimo hotel, ad appena 10 minuti dal centro, con fermata dell’autobus appena fuori dalla porta d’ingresso. L’hotel si trova per la precisione a Laives, una piccola frazione di Bolzano.

Da Bolzano, Merano è facilmente raggiungibile in circa trenta minuti di auto, oppure, se preferite non dover cercare parcheggio, vi verrà molto comodo utilizzare il treno, ma fate attenzione, dalla stazione di Merano ai mercatini, dovrete camminare per circa 15 minuti, con un tempo che tutto è fuorché caldo.


I mercatini


Bolzano

Sono tutti dislocati tra Piazza Walther ed un’altra piazzetta (di cui non conosco il nome), ma che riconoscerete grazie alla grande ruota panoramica. I mercatini in Piazza Walther sono divisi in prodotti locali (speck, marmellate, composte e biscotti), prodotti di artigianato (scarpe, calze, borse…) infine ci sono delle vere e proprie banche di cibo nel quale è possibile assaggiare prodotti locali come : strudel caldo con salsa alla vaniglia (vivamente consigliato!), gli strauben (un golosissimo dolce Altoatesino), vin brulé e un’infinità di succhi caldi. Sono abbastanza ordinati e molto comodi sia da raggiungere che da visitare. Intorno ai mercatini si distribuiscono i negozi del centro, nonché tutti i ristoranti.

Vi avviso, doveste andare ai mercatini nel weekend (particolarmente la domenica), cercate di prenotare il ristorante nel quale dovrete mangiare, altrimenti rischierete di fare fino ad un’ora di fila.


Bressanone

Questo paesino, che sembra essere uscito dalla fiabe, ha molte meno casette di quelle presenti nelle altre città, ma a mio avviso è molto più caratteristico di quello di Bolzano. Le casette qui sono molto simili a quelle del film “La Bella e la Bestia”, tutte colorate ed un gran belle da fotografare. Bressanone, o meglio Brixen, è semplice da visitare, molto piccolo come paesino e ruota tutt’attorno alla Piazza nel quale sono dislocati i mercatini. Anche qui, per cenare o pranzare, sarete costretti a prenotare.

Un consiglio: andateci al calar del sole quando, iniziano i giochi di luce e le case si illuminano con centinaia di lucine natalizie.


Merano

Era quello che più sognavo da tempo. È quello che alla fin fine mi è piaciuto di più. Merano è turistica, ma caratteristica; colorata, ma moderna. I mercatini sono tutti dislocati lungo il corso del fiume. Sul lato destro si trova un ristorante, costruito all’interno di alcune palle di natale e la pista di pattinaggio su ghiaccio. Sul lato sinistro si estendono una cinquantina di casette in legno che vendono prodotti tipici, cibo e prodotti di artigianato locale. Il panorama qui, a mio avviso, è molto caratteristico… sullo sfondo delle casette vedrete delle bellissime montagne innevate e degli splendidi hotel che sembrano dei. castelli.


Funivia del Renon

Questa è stata la vera scoperta del weekend. Non mi aspettavo nemmeno che ci fosse una funivia a Bolzano, e invece mi sono ritrovata a 1200 m dalla città. Qui sopra avrete la possibilità di prendere un trenino che vi permetterà di visitare il paesino di Collalbo. Anche in questo paese ci sono dei piccoli mercatini ed un bellissimo panorama. Io me ne sono innamorata.

A tutti coloro che soffrono di vertigini consiglio vivamente di rimanere a terra, oppure di non guardare la vallata nel momento in cui la funivia inizia la salita.








Lago di Carezza


Avevo già visto da casa molte foto, ma pensavo che fosse difficile da raggiungere. Il receptionist dell’hotel invece, mi ha invogliato ad andare a questo lago affermando “innevato è impossibile perderselo” e aveva tutte le ragioni del mondo per dirlo. Giunti al parcheggio del lago ho iniziato a vedere montagne di neve in ogni angolo della strada. Dal parcheggio al lago c’è una sola strada, impossibile perdersi… il lago è effettivamente tutto innevato, non pare nemmeno un lago, ma la parte migliore è che il perimetro ospita una lunga serie di mercatini natalizi. Bere un Vin Brulé al bordo di questo lago innevato rende il tutto ancora più fiabesco. Insomma, andateci!

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