Milano & Monza by night

Non sono mai stata un’amante dei cibi raffinati, dei ristoranti ricercati o dei cocktail bar che richiedono un certo abbigliamento anche solo per entrare, ma devo ammettere che recentemente sono stata in alcuni tra i ristoranti meglio valuti di Monza e Milano, che mi hanno lasciato davvero entusiasta. Partiamo dal presupposto che non amo indossare i tacchi, quindi qualunque luogo io decida di prenotare per cena o dopocena, non dovrà avere alcuna restrizione sull’abbigliamento; le mi scelte ricadono sempre su locali abbastanza casual, ma che nel complesso offrono un cibo di ottima qualità e dei prezzi abbastanza convenienti.

Per la cena in città come Milano e Monza non c’è che l’imbarazzo della scelta, ma ci sono alcuni ristoranti, in vicoli chiusi o nascosti che non sempre sono conosciuti da tutti, invece sono così ben tenuti e offrono del cibo e delle bevande così ben fatti che andrebbero proprio provati!

Punto G

Si trova nel centro di Monza, a pochi passi dalla Villa; è un paradiso del gusto che offre materie prime di ottima qualità e pietanze raffinate. Il locale di per sé è davvero ben arredato, stile abbastanza minimale con tutti gli arredi in legno chiaro. È su due piani, l secondo è un soppalco in lego che dà una forma rustica al ristorante. I camerieri sono attenti ad ogni dettaglio (vengono anche a levare le briciole del pane dal tavolo, per intenderci). Nel loro menù hanno diverse tipologie di carne, antipasti raffinati e primi decisamente gustosi. Offrono anche la possibilità di fare un menù degustazione che è diverso in base ai gusti della clientela. Prima dell’antipasto sono servite tre entré che variano in base alla stagione.

Via Parravicini 34, Monza.

Attenzione! Non è lungo la strada principale, quindi potrebbe essere che il vostro occhio non lo veda, dovete entrare all’interno di un vicoletto su cui si affaccia la porta d’ingresso.

Darmas

Sono stata in questo posto peer il mio compleanno e mi ha lasciato senza fiato: uno dei migliori ristoranti in cui sia mai stata. La cena è basata sui prodotti tipici della cucina italiana, che vengono cucinati in una cucina a vista che permette di intravedere tutti i movimenti che compiono gli chef nel mentre che preparano i piatti. Il menù è decisamente ampio, adatto ad ogni gusto ed intolleranza, i camerieri sono molto disponibili e pronti ad andare incontro alle esigenze del cliente.

Corso Milano 23, Monza.

Ci spostiamo ora nella bella Milano, qui voglio parlarvi di questo meraviglioso ristorante: Settimo senso 28

Si presenta piccolo all’ingresso per poi espandersi in un’immensa sala che ospita circa una cinquantina di commensali. Nel piano inferiore ha una sala privata che è possibile prenotare per eventi o cene aziendali. Questo ristorante offre tutte le migliori specialità della cucina italiana e milanese; prettamente il menù è incentrato su pietanze a base di carne. Le ricette che vengono servite sono quelle classiche della tradizione, ma con un tocco dello chef che permette al piatto di essere qualcosa di innovativo.

Via Sottocorno 27, Milano.

Olmetto

Ristorante che basa la sua filosofia sulla cucina tradizionale milanese rivisitata per mezzo di piatti più contemporanei. Al suo interno ci sono due sale, una più grande e una più piccola; la seconda si affaccia su una cucina a vista che mostra le modalità con cui lo chef impiatta le pietanze. Oltre al ristorante all’intero di questo ristorante c’è anche un bar, con un bellissimo bancone in marmo, situato proprio dinanzi all’ingresso principale. Questo cocktail bar offre drink decisamente ben fatti, con egregia maestria della barman. Il menù sia del ristorante che del cocktail bar varia in base alla stagionalità die prodotti.

Via Disciplini 20, Milano

L’ultima proposto di cui voglio parlare è uno dei miei ristoranti preferiti in tutta Milano: La cucina dei Frigoriferi Milanesi

Questo è un luogo dove il pesce ruba spesso la scena alla carne, mentre la materia prima e la stagionalità dei prodotti che vengono serviti sono un must che non muta mai. La scelta all’interno di questo ristorante per quanto mi riguarda non può che cadere sul menù degustazione, formato da 4 portate con entrè iniziale. Ampia la scelta dei vini e ottima la disponibilità che offrono i camerieri nei confronti del cliente. Un grande applauso allo chef che compone piatti oltre che buoni impeccabili dal punto di vista dell’impiattamento.

Via Giovanni Battista Piranesi 10, Milano

Per il dopocena invece sono una persona che non ama i classici cocktail bar che servono i classici drink come il gin tonic o il Moscow mule, al contrario sono un’amante dei locali bizzarri, strani, che servono cocktail all’interno di scarpe da tennis, vasche da bagno, con cannucce fatte di pasta cruda oppure alghe all’interno del cockatil. Sono un’inesauribile sostenitrice del drink particolare che permette di assaporare qualcosa di diverso dal classico calice di vino o dai classici superalcolici che vengono veduti all’interno di ogni locale. Ciò detto mi sento di consigliare questi cinque cocktail bar che a mio parere offrono una scelta nettamente superiore a tanti altri.

Partendo dalla città di Monza Brianza il primo posto lo prende il Dive Cocktail House.

In questo locale è necessario prenotare, altrimenti il 99% delle volte si rischia di fare decine e decine di minuti di fila prima di entrare. Il locale è abbastanza grande e arredato con uno stile anni ’60: poltrone di pelle e tavoli bassi. I cocktail sono tutti scritti su una lista all’interno di un libricino ben strutturato. I barman sono eccezionali e i cocktail oltre che particolari nel gusto sono anche ben serviti e bellissimi da vedere. Un consiglio? Se dovesse esserci posto al banco, chiedete di sedervi lì; guardare questi ragazzi che compongono i drink è davvero straordinario.

Via Vittorio Emanuele II 13, Monza

Come molti di voi sapranno in una grande città come Milano, centro della moda e della bella gente, la scelta dei cocktail bar è davvero ampia, ma non tutti sono a conoscenza del fatti che alcuni, anche se non sembra, sono nettamente superiori ad altri.

Cominciando dal Nottingham Forest

Un piccolo locale nascosto nel cuore di Milano che dall’esterno sembra un semplice cocktail bar, ma all’interno ha un arredamento strano e bizzarro che già fa intuire il concetto che vuole esprimere il locale. I camerieri sono abbigliati con delle simpatiche bretelle che danno un’aria ancora più caratteristica a questo locale. Gli arredamenti sono abbastanza confusionali e la lista dei cocktail è scritta su un libro che sembra non finire mai. Ci saranno all’incirca un centinaio di drink diversi l’uno dall’altro serviti in bicchieri speciali, ma anche all’interno di vasche da bagno, scatole, cappelli e scarpe da tennis. Questo cocktail bar fa anche degli ottimi cocktail molecolari e affumicati. Ad accompagnare il tutto servono noccioline e olive verdi finché non si è finito di bere. Anche in questo caso, dovessero proporvi il banco ve lo consiglio parecchio, perché le modalità con cui vengono composti i cocktail sono talmente strane che ne rimarrete sorpresi.

Attenzione! Se doveste decidere di andare in questo locale, recatevi sul posto abbastanza presto; non sono accettate prenotazioni e la fila solitamente supera sempre i 30 minuti, soprattutto nel weekend.

Via Piave 1, Milano

Ugo

Un simpatico cocktail bar in una via lungo la Darsena che d’estate ha anche qualche tavolino all’esterno, ma che all’interno offre un’atmosfera davvero deliziosa. Il banco è abbastanza grande e l’arredamento particolare, ma decisamente chic. I cocktail sono abbastanza classici, ma fatti con estrema cura e serviti in maniera egregia. Il personale gentilissimo e molto preparato nel dare consigli sul cocktail che più potrebbe piacere al cliente (con me ci hanno azzeccato in pieno).

Via Corsico 12, Milano

The Spirit

Per trovare l’ingresso di questo locale di vuole davvero una vista acuta; la sua porta d’entrata è tutta nera, con appena una finestrella rotonda, come un oblò, disposta lungo un muro. Non appena si entra in questo locale è impossibile non innamorarsene. Un banco perfettamente tenuto ordinato e degli scaffali dove sono riposte le centinaia bottiglie di vetro contenti le bevande. Un ordine ed una pulizia impeccabile; la gentilezza dei camerieri e dei barman davvero entusiasmante, ma ciò che più mi ha colpito di questo posto è che, prima di portare il cocktail che si è scelto dalla lista, viene servito un piccolo drink di benvenuto, rigorosamente offerto dalla casa. Una volta che è stato servito il cocktail arrivano taralli e olive a pi non posso. I drink sono ben fatti e variano in base alla stagionalità di frutta e ingredienti che vi sono all’interno.

Via Piacenza 15, Milano

Talea

Una scoperta mozzafiato è un po’ l’idea che ho di questo cocktail bar nascosto in una viuzza dispersa poco distante dalla zona dei Navigli. Aperto da non molto, questo locale offre una gamma di drink che non si trovano da nessun’altra parte. Io ne sono rimasta sbalordita, non solo per gli ingredienti che sono inseriti nei vari cocktail, ma anche per le modalità con cui vengono serviti. La primissima volta avevo ordinato un cocktail che mi è stato servito in una noce di cocco disidratata, con una schiuma ed un cucchiaio di legno con al di sopra un pezzo di patata viola! La seconda volta invece, anziché una cannuccia per bere, mi è stato dato un maccherone di pasta crudo, lungo come uno spaghetto, tutto ricoperto di cioccolato e petali ( il tutto rigorosamente commestibile, a parte la pasta cruda). È uno di quei locali che consiglio di provare una volta che si è a Milano, poiché è talmente particolare che se non doveste provarlo ve ne pentireste.

Via Filippo Argelati 35, Milano