Come base per il nostro viaggio abbiamo scelto un hotel relativamente in centro che ci
permetteva, facendo quattro passi, di raggiungere la via principale della città. Se scegliete Agrigento come meta per le vostre vacanze dovete scordarvi la movida serale, che viene sostituita da una passeggiata lungo il centro storico tra chioschetti e negozio di artigianato.
Io non ne sono personalmente rimasta soddisfatta da questa città, ho addirittura pensato che due notti fossero troppe rispetto a ciò che c'è da vedere. Ma veniamo al punto, cosa vedere nell'agrigentino se si hanno più giorni a disposizione?
La Valle dei Templi
Il parco archeologico della Valle dei Templi è forse il maggior simbolo della città di Agrigento e probabilmente dell'intera zona. Credo che sia una tappa obbligatoria per qualunque viaggio in Sicilia che abbia una durata più o meno lunga. Questo parco è stato dichiarato dall'Unesco "Patrimonio dell'Umanità".
Da contorno a questa meraviglia troviamo ulivi secolari e mandorli; questi circondano i vari tempi dorici, i santuari e le necropoli. La Valle dei Templi è la maggior testimonianza della presenza della civiltà greca in Sicilia.
Per fare visita alla Valle il mio consiglio è quello di mettere a disposizione almeno 3 ore, ma soprattutto, se la vostra visita ricade nei mesi estivi, scordatevi di entrare nelle ore pù calde, altrimenti vi scioglierete sotto il sole. Noi abbiamo prenotato la visita alle 18:00 e vi assicuro che ne siamo usciti distrutti per via del caldo.
All'interno della Valle ci sono due biglietterie, ma consiglio vivamente di prenotare i biglietti online, altrimenti vi troverete a fare ore e ore di coda rischiando alle volte di non entrare.
La mappa della Valle all'interno del parco costa 5 euro, se invece aguzzate la vista avrete la possibilità di acquistarla alle bancarelle all'esterno della Valle con appena 1 euro.
Ricordatevi assolutamente di portare litri di acqua. Una bottiglietta non basta, fa tropo caldo, c'è la terra torrida e sarete sotto il sole cocente per minimo 3 ore.
Realmonte: la Scala dei Turchi
Da Agrigento si impiegano circa 20 minuti di auto per raggiungere la frazione di Realmonte. Qui si hanno due opzioni: trascorrere la giornata presso la spiaggia libera, la quale però non è sempre pulita, ma molto spesso, soprattutto nei mesi estivi, è un carnaio; oppure si può preferire la spiaggia attrezzata di Lido Majata, la quale permette di raggiungere la Scala dei Turchi con una passeggiata sulla spiaggia di circa 10 minuti.
La Scala dei Turchi è una falesia naturale a picco sul mare, di roccia bianca. Il riflesso del sole e il colore del mare rendono questa scala una delle zone più instagrammabili di tutta la Sicilia.
Cento storico
Nulla di che per quanto mi riguarda.. mal tenuto e poco curato nei dettagli diversamente dalle altre piccole città dell'Isola. Ciò che caratterizza questa città sono i colori e le lunghe scalinate che si trovano all'interno dei vicoletti. Alla sera purtroppo non c'è vita, non ci sono in giro molte persone (ve lo dice una che è andata ad Agrigento ad Agosto) e di conseguenza si tende a rientrare in stanza abbastanza presto.
Dove mangiare
Noi abbiamo cenato in due ristoranti rigorosamente siculi che ci hanno attratto per la disposizione dei tavoli lungo le scalinate. Capiterà spesso di cenare fuori in Sicilia, ma questo vi permetterà di osservare la gente del posto e di immergervi veramente nel loro animo siciliano. Non aspettatevi prezzi al ribasso in questa città; essendo che è molto turistica spesso i ristoranti si sono adeguati e di conseguenza in agosto aumentano i prezzi. Dei due locali in cui abbiamo cenato, mi sento di consigliarvene solamente uno: PerBacco Osteria.
