Non poteva mancare una pagina inerente alla mia città, colei che vivo a pieno tutti i weekend e di conseguenza penso di potermi permettere di consigliare, a tutti coloro che non abitano a Milano, ciò che non possono perdersi una volta messo piede sul territorio imbruttito.
Milano di per sé è una città cosmopolita, per quanto mi riguarda ha un mondo di pregi, ma che sono compensati da altrettanti difetti. È una meraviglia da aprile fino a settembre, nei mesi seguenti si spegne diventando una città grigia, spenta, cupa. È una città “sporca”, abbastanza disordinata, poco economica, ma che al suo interno possiede tesori di inestimabile grandezza ed importanza quali il Duomo, il Castello Sforzesco e molto altro.
Per raggiungere Milano ci sono chiaramente svariati modi; abbiamo l’Aeroporto di Milano Malpensa, quello di Orio al Serio e quello di Linate, il più vicino rispetto al centrocittà. Se invece la vostra gita milanese verrà compiuta tramite il treno, non potrete che giungere alla Stazione Centrale di Milano, una vera e propria opera d’arte, attribuita all’architetto Ulisse Stacchini che la inaugurò nel 1931. Partendo dalla stazione ho pensato di abbozzare un piccolo tour, che vi permetterà di vedere appena 1/4 di quello che Milano può offrire, ma come si suol dire, una città per conoscerla non è abbastanza una vita!
Cercherò di farvi vedere le chicche imperdibili della città, tralasciando tutto ciò che riguarda shopping e night life. Per questi due argomenti scriverò solamente due piccoli paragrafi alla fine dell’articolo, poiché ritengo che Milano vada vissuta in tutto il suo splendore.
Stazione Centrale
Piazza Gae Aulenti
Via Brera
Duomo & Galleria Vittorio Emanuele
Castello Sforzesco
Parco Sempione
Navigli
Per quanto mi riguarda questo itinerario è abbastanza lungo e impegnativo, vi sconsiglio vivamente di compierlo tutto a piedi, i chilometri da fare in una sola giornata potrebbero essere davvero troppi. Fortunatamente Milano gode di una rete metropolitana che decine e decine di città ci invidiano, di conseguenza questo è il mezzo migliore per poter visitare tutto ciò che vi ho elencato qua sopra.
Un altro mezzo di trasporto, a mio avviso meno comodo, ma sicuramente più originale e caratteristico è il classico tram giallo, quello che si vede nel 99% delle fotografie milanesi.
Iniziamo adesso il nostro tour dirigendoci verso Gae Aulenti; la piazza dista appena due fermate di metro dalla Stazione Centrale. La stazione di riferimento per questa nostra seconda tappa è Porta Garibaldi, che partendo dalla Stazione troviamo direttamente sulla linea M2.
Piazza Gae Aulenti è stata inaugurata non tanto tempo fa, appena nel 2012 è diventato da subito l’epicentro della movida milanese. Qui possiamo scorgere i veri e propri grattacieli che permettono di immergersi nel vero skyline milanese. Quello più imponente di tutta la struttura è la Torre Unicredit, che con i suoi 231 metri vince il premio come grattacielo più alto d’Italia.
Sempre in questa zona si trova la famosissima casa in cui vivevano, prima di trasferirsi, la Ferragni e Fedez, il rinomato Bosco Verticale; due palazzi imponenti che sono ricoperti da ben 2000 specie vegetali differenti.
Pian piano da qui ci spostiamo verso il centro giungendo alla rinomata Pinacoteca di Brera. Sin dall’ingresso nel cortile non si può che rimanere abbagliati dalla maestosità e dalla meraviglia di questa architettura. Per quanto mi riguarda, se doveste avere un solo giorno per fare visita al capoluogo Lombardo non vi consiglio di entrare nella Pinacoteca, per quanto bella, ruberebbe tempo al vostro itinerario. Doveste fermarvi almeno un paio di giorni invece vi consiglio assolutamente di visitare questa accademia che possiede al suo interno quadri di un valore inestimabile.
Superata la zona del quartiere di Brera giungiamo in centro. Da qui il Duomo dista non più di 10 minuti a piedi, questo vi permette di iniziare ad assaporare la vie del centro che in qualche modo sempre in Piazza del Duomo vi condurranno. Che voi arriviate da Via Torino o da qualche altra zona, sarà vostro dovere assoluto attraversare la Galleria Vittorio Emanuele, a mio avviso una delle strutture più magnifiche dell’intera città.
Conclusa la traversata della Galleria, vi troverete faccia a faccia con il monumento più famoso del capoluogo lombardo: il Duomo di Milano. Questo è identificato come il più imponente edificio gotico dell’intera penisola, nonché la terza chiesa cattolica in Europa per grandezza. Se doveste avere la fortuna di trovare una bella giornata luminosa e non nebbiosa, come spesso accade in quel di Milano, vi consiglio di fare un salto sulle guglie del Duomo, così da poter ammirare a pieno lo splendore della città. Per quanto mi riguarda, io amo il Duomo, la Piazza e tutto ciò che lo circonda, purtroppo in questa Piazza, più che in altre zone, c’è un afflusso di piccioni che supera ogni legge etica e morale... ahimè io ho una fobia vera e propria e questo non mi consente di vedere la Chiesa nella sua prospettiva migliore, ma le foto che scattano per me bastano e avanzano.
Lasciamo ora Piazza del Duomo e imbocchiamo la Via dei Mercanti, la strada dello shopping milanese che conduce al Castello Sforzesco. La strada non è brevissima, ma con una piacevole passeggiata, soprattutto se la giornata lo permette, vi consiglio di fare questo tratto a piedi, così da ammirare tutte le meraviglie che una città come Milano ha da offrirvi.
La prima cosa che vi balza all’occhio non appena vi avvicinerete a Castello, sarà la Torre posizionata appena dietro la fontana all’ingresso. Credo che quasi allo stesso livello del Duomo, anche il Castello è uno dei maggiori simboli che identificano Milano. Al su interno vi troviamo un Museo di Arte, la Pinacoteca, il Museo Egizio, l’armeria e tanti altri tesori di cui nemmeno io che sono una vera milanese ero a conoscenza.
Conclusa la visita al Castello, che vi consiglio di vedere da fuori dato che il percorso che vi sto proponendo è abbastanza lungo e il tempo stringe, ci possiamo dirigere verso il Polmone verde della città: “Parco Sempione”. Possiamo considerarlo quasi come un parco in stile londinese o newyorkese; laghetto, pista ciclabile, bar, area palestra e tanto altro ancora. Nonostante Milano non si può vantare di essere una città pulita, questo parco è molto ben curato e tenuto. Qua e là potrete imbattervi in alcune sculture e in alcuni edifici, tra questi abbiamo:
Palazzo d’Arte de La Triennale (che offre anche, a mio avviso, una delle terrazze più belle della città per fare un aperitivo con vista o un dopocena da vip)
Arena Civica
Acquario Civico
Arco della Pace
L’arco della Pace si trova in una delle zone milanesi in cui la movida non manca mai. Esso infatti delinea la fine del parco e l’inizio del rinomato Corso Sempione. Lungo questo corso, che onestamente non amo visitare nel pomeriggio o comunque sia durante la giornata, potrete imbattervi in decine e decine di cocktail bar, che potranno offrirvi alcuni tra gli aperitivi migliori, nonché più abbondanti dell’intera metropoli. Il Corso è abbastanza lungo, ma nulla di impossibile da percorrere a piedi, alberato e con nel mezzo il passaggio per i tram storici della città. Una vera e propria zona caratteristica.
In ultimo, ma non per importanza, anche se ritengo che sia la mia zona preferita di tutta la città, vi consiglio assolutamente di andare a fare una passeggiata lungo i Navigli e la Darsena. Questi due, in maniera differente, sono al centro del divertimento milanese di ogni età. Da Parco Sempione ai Navigli la passeggiata è di circa 4 km, se doveste essere stanchi dopo la lunga giornata sappiate che potete sempre prendere la metropolitana e scendere alla stazione di Porta Ticinese. Credo che la zona dei Navigli sia la migliore per poter ammirare un tramonto mozzafiato, sempre che il cielo non sia offuscato dalla nebbia, motivo per cui ho deciso di asciare questa tappa per ultima. Questa parte di Milano, come tutti sanno, è uno dei ‘quartieri’ preferiti dai milanesi, che vi trascorrono intere giornate passeggiando lungo le rive del fiume, o sorseggiando uno spritz difronte al tramonto. Per come la vedo io, ciò che rene ancora più speciale la zona dei Navigli e della Darsena, sono le decine di negozietti vintage che si trovano sulle sponde.
Il percorso che vi ho proposto ha una durata di circa 10 km se fatto interamente a piedi, diversamente avrete la possibilità di ammirare comunque le zone più conosciute della città, acquistando un biglietti giornaliero della metropolitana, che vi consentirà di utilizzare questo mezzo in maniera illimitata per 24h.
Shopping
Come ben saprete Milano è considerata la capitale della moda, ormai superiore in alcuni ambiti anche alla città francese per eccellenza, Parigi, ma come in ogni città per fare shopping bisogna sapere dove recarsi.
Le vie dello shopping per i 'portafogli ricchi' sono, oltre alla Rinascente (situata in Piazza del Duomo), Via della Spiga e Via Montenapoleone. Entrambe queste due strade ospitano tutte le più grandi marche del XX secolo: Michael Kors, Luis Vuitton, D&G, Dior e chi più ne ha più ne metta. La Rinascente invece oltre a tutte questi prodotti griffati ha anche stand con abbigliamento e oggettistica a prezzi più moderati, per tutte le tasche, per farla breve.
La via della moda per gli adolescenti io ritengo che si possa definire con Corso Buenos Aires, ma ancor di più con tutta la strada che da San Babila conduce sino alla Piazza del Duomo. Qui potrete trovare i classici negozi da C.C. a prezzi modici e con abbigliamento casual.
Night life
Per quanto riguarda la notte milanese non avrete che l'imbarazzo della scelta. Diciamo che più che farvi un elenco di vie o quartieri preferisco elencarvi alcune tra le mie zone preferite e successivamente farvi una piccola lista di locali che a mio avviso non deludono mai.
Per quanto riguarda i quartieri della movida milanese consiglio vivamente di fare un salto in Corso Como oppure, come già detto qualche paragrafo sopra, la zona dei Navigli e della Darsena. La Zona del Duomo purtroppo non è molto fornita di locali in cui trascorrere le nottate e di conseguenza vi consiglio di non andarci.
Come cocktail bar veri e propri invece vi elenco qui sotto quelli che più di tutti mi hanno colpita per qualcosa in particolare.
Nottingham Forest (non vi dico nulla, andate e amatelo)
B-Free (tappa obbligatoria per i cocktail molecolari)
Talea (nella zona dei Navigli è un locale recentemente aperto, che offre cocktail fuoriclasse con prodotti fuori dal comune)
Fonderie Milanesi (consigliato solo nel periodo primavera/estate per godere a pieno dell'atmosfera)
Ce ne saranno sicuramente altri, ma che al momento non mi vengono in mente, ma tranquilli, non faticherete molto a trovare un posto in cui bere dei buoni cocktail in questa città.
Spero che questa piccola guida con il mio percorso milanese possa esservi utile per ammirare e scoprire tutto ciò che la mia Milano ha da offrire.
